L'intervento di inserisce all'interno di un contesto naturalistico, più precisamente in una riserva naturale considerata prioritaria per la biodiversità, grazie alla varietà di habitat e di specie, acquatico-palustri, pregiate o di interesse comunitario presenti al suo interno, rare o a rischio di estinzione.
Il progetto prevede la realizzazione di vasche appositamente create con l'utilizzo di materiali naturali, le quali differiscono per larghezza e profondità, al fine di studiare, e rendere visibile agli occhi dei visitatori, come la formazione di specie acquatico-palustri diverse dipenda dalle caratteristiche dell'habitat in cui crescono. Il paesaggio lacustre mostrato dalla sezione trasversale di tali vasche si caratterizza come di seguito: - zona a vegetazione sommersa; - zona stagnale, nel punto in cui il fondale di innalza avvicinandosi alla superficie dell'acqua, in cui si sviluppa l'habitat delle piante galleggianti; - zona palustre, ancora più vicino alla terraferma, in cui si situa l'habitat del canneto; - zona ad alberi di ripa. Gli unici elementi costruiti sono rappresentati dal padiglione espositivo di ingresso, con i servizi di prima necessità, e dai piccoli punti di osservazione collocati lungo l'esile percorso creato tra le vasche, rigorosamente realizzati con forma e materiali che si inseriscano rispettosamente nel contesto di appartenenza. In questo caso, la scelta è stata quella di simulare l'habitat del canneto, il quale si sviluppa appunto tra la zona stagnale e la vegetazione di ripa, proprio in relazione al punto in cui si collocano tali strutture rispetto alle vasche. |
OBIETTIVO
Progettazione di un padiglione espositivo |