"Il Politecnico di Milano, ateneo di formazione di progettisti che lavorano alle diverse scale dellʼarchitettura, partecipa con lʼiniziativa POLIMIforICOM alla 24ª Conferenza Generale ICOM, MUSEUMS AND CULTURAL LANDSCAPES e al dibattito che investe oggi la valorizzazione dei patrimoni, il museo, la sua architettura (anche in edifici preesistenti), gli spazi interni, gli allestimenti e gli aspetti tecnici relativi, fino ai rapporti fra pratiche museali, comunità, pubblici, ecomusei, sviluppo locale e paesaggi culturali. Al bando possono partecipare tesi di laurea, di dottorato, di scuola di specializzazione e master, progetti di ricerca, svolte all’interno del Politecnico di Milano e sviluppate dal 2010 all’inizio del 2016."
La tesi "RISORSE NEGATE: PATRIMONIO DA ATTIVARE. Proposta per la valorizzazione del PLIS dei Sillari" propone una riflessione sul tema delle risorse: spesso affrontato in relazione all'approvvigionamento energtetico ed allo sfruttamento, il tema viene in questa sede approfondito concentrando l'attenzione sulle cosiddette risorse negate. Quello delle risorse è infatti un problema innanzitutto di ottimizzazione, poiché una risorsa non riconosciuta come tale, e quindi inutilizzata, è una risorsa sprecata. Eppure tale concetto pare non venga realmente esteso al patrimonio costruito nel suo insieme, quanto piuttosto ad episodi eccezionali; tendenza che diviene ancor più manifesta spostando l'attenzione sul paesaggio, spesso relegato al ruolo di contesto delle risorse. In un contesto di crisi generalizzata e di consumo inarrestabile di risorse, utilizzare al meglio il patrimonio esistente diviene di primaria importanza. Il presente lavoro muove quindi da questi assunti per restituire una panoramica sul concetto di risorsa e fornire strumenti utili all'individuazione delle cause di questo stato svantaggioso e di possibili strategie di attivazione del potenziale inespresso delle risorse negate. Il Lodigiano viene presentato quale territorio target per la concretizzazione della trattazione ed il PLIS dei Sillari, di recente istituzione ma sconosciuto ai più, costituisce il principale caso applicativo. Ad una descrizione del contesto e del paesaggio provinciale, di cui vengono illustrati caratteri, potenzialità e criticità, segue quindi un'analisi critica sulla realtà, tutta lombarda, dei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale e sul Parco dei Sillari, le cui peculiarità ne hanno fatto una risorsa negata assai esemplificativa. Le strategie e gli interventi proposti sono infatti applicabili a molteplici ambiti e concorrono a delineare un metodo utile per conseguire un risultato implicito, ma ancora aperto alla prova e alla verifica, capace di accogliere gli sviluppi di progettisti diversi e stimolare la maturazione di istanze collettive. |
OBIETTIVO
Concorso: esposizione Tesi di Laurea TEAM Arch. Sara Scorletti Arch. Manila Vigorelli Arch. Sarah Stroppa |