Il tema centrale del concorso, attraverso la riflessione sulle aree dismesse oggetto di intervento e sui luoghi ad esse connessi, è quello della relazione.
Relazione intesa come connessione fisica degli spazi, progetto del percorso che li collega e anche attraversamento e unione di ambiti distanti, quali per esempio le due rive di un torrente o le diverse proprietà che su di esso insistono. Relazione intesa come incontro in luoghi preposti alla convivialità, alla sosta e anche come ingresso e apertura, rimandando dunque al ripensamento dei punti di accesso ad un’area e di osservazione della valle, della città o del torrente, quali punti significativi di contatto con il paesaggio esterno. Relazione infine intesa come legame temporale tra la fruizione presente degli spazi e il loro contenuto storico, costituito anche da importanti archivi documentari e iconografici. "Il Premio era riservato ai laureati nelle facoltà di Ingegneria e di Architettura (laurea magistrale o breve), residenti in Italia, nati dopo il giorno 8 maggio 1985. Il team doveva esprimere le competenze richieste redigendo un dossier che documentasse il proprio lavoro di progetto e ricerca, contenente anche un breve profilo biografico, che evidenziasse l’approccio perseguito all’architettura attraverso immagini di progetti e/o realizzazioni, con particolare riferimento al rapporto con le preesistenze e con il paesaggio industriale." |
OBIETTIVO
Concorso TEAM Arch. Sara Scorletti Arch. Manila Vigorelli Arch. Sarah Stroppa |